Helder Stefanini

Helder Stefanini

Helder Stefanini nasce il 15 Dicembre del 1966 e incontra la musica per la prima volta verso la fine degli anni ‘70 all’età di 12 anni.

Dopo le prime esperienze musicali, nel 1982 nasce una band dal nome Raw Power.

Nel 1983 registra il suo primo LP con i Raw Power dal titolo “You Are The Victim”, per una etichetta discografica privata, la torinese Meccano Records.

Nell’agosto 1984 riescono, dopo tanta fatica, ad organizzare un tour di 28 date negli Stati Uniti con l’aiuto di Chris Chaccon della Bad Compilation Tape di San Diego, California e Maximum Rock N Roll, facendo anche da supporto a band come Dead Kennedyes e Circle Jerks.

Durante il tour registrano il loro primo LP americano ad Indianapolis "Sceams From The Gutter" per l’etichetta discografica Toxic Shok di  Pomona, California.

Nel 1985 rinuncia al secondo tour dei Raw Power negli USA per finire gli studi e conseguire il diploma.

Nel 1986 incide il terzo LP dei Raw Power “After Your Brain” sempre per la Toxic Shock e nell’estate parte per un tour europeo di 14 date che comprende Germania, Olanda, Belgio, Danimarca e Svezia.

Nell’ottobre 1986 partono per il terzo tour americano, questa volta comprende anche Cananda e Messico. Due date del tour sono di supporto agli inglesi Motorhead ed altre con gli americani Cro-Mags, poi registrano un 45 giri e varie compilations insieme ad altri gruppi americani ed europei.

Alla fine del tour iniziano la creazione e registrazione di quello che diventerà il disco successivo dei Raw Power e che si intitolerà “Mine To Kill”.

Nel gennaio 1989, finito il servizio militare, si reca a Los Angeles per formare un gruppo insieme al fratello Silvio, chitarrista ex Raw Power e per specializzarsi sulla batteria. In questo periodo ha l’occasione di approfondire gli studi riuscendo ad avere contatti con il Musician Istitute di Los Angeles.

Torna in Italia in luglio e da lì fino al 1991 suona con band e musicisti di fama nazionale quali Andrea Fornili (Stadio), Dino D’Autorio (Battisti, R. Zero), Bernardo Lanzetti (P.F.M.), Donato Begotti ed altri.        

“Gruppo Musicisti Jazz, Volume 1, Parma 1990” è stato un LP realizzato da vari musicisti di Parma e provincia.

Helder, insieme a Gianluca Ubaldi, percussionista dell’Orchestra Sinfonica dell’Arena di Verona e Sandro Ravasini, batterista col quale lo stesso anno vinse, in duo, il primo Concorso per Batteristi organizzato dall’Associazione “Amici Della Musica”, a San Severo, Foggia, fà parte di questo disco incidendo una composizione per tre batterie. Il nome del trio era Drum Machine e portarono lo spettacolo in giro per vari teatri dell’Emilia.

Nel 1991 entra a far parte del gruppo di Riccardo Fogli, dove oltre a fare molti concerti in tutta Italia, partecipa a varie trasmissioni televisive, RAI e Fininvest. Con Fogli rimane per tre anni, fino all’Ottobre 1993, dopo aver suonato anche in Canada, Germania e Romania.

Nell’estate 1992 registrai un nuovo disco dei Raw Power, “Too Tough To Burn” (Contempo International Srl, Firenze, EMI Distribuzione).

Nell’ottobre 1992 una casa di produzione musica dance lo contatta per andare dodici giorni in Giappone a fare promozioni radiofoniche e concerti nelle più famose discoteche giapponesi tra le quali il Juliana’s di Tokyo. Faceva parte della band di Dave Rodgers (Avex e Contini Edizioni Musicali, Milano), artista molto conosciuto in Giappone.

Nell’agosto 1993 riprende a suonare con gli Animali Rari con i quali già suonava quando si chiamavano Out.

Nel Marzo 1993 esce il primo LP degli Animali Rari (Panarecord, Ricordi Distribuzione), diventato anche colonna sonora, vinse il primo premio come rivelazione dell’anno su Radio Dimensione Suono e vennero premiati dagli Stadio durante un evento svoltosi al Foro Italico a Roma.

In questo periodo decide di approfondire in modo “massiccio” gli studi sulla batteria e quindi di prendere lezioni private da Alfredo Golino a Brescia. Queste lezioni dureranno un paio di anni e saranno per lui molto utili per il compimento di un percorso incominciato quindici anni prima. Lo studio arricchirà il suo livello tecnico e didattico, questo è un “patrimonio” che tutt’ora trasmette ai suoi allievi.

Nel gennaio del 1994 viene chiamato dalla RAI per far parte del gruppo Sofferenza Urbana nel programma Tunnel, presentato da Serena Dandini, in onda tutte le domeniche da febbraio a giugno, su RAI 3.In questa occasione ha avuto la possibilità di suonare insieme a grandi artisti quali Francesca De Gregori, Willy De Ville, Youssou N’ Dour, Toni Childs, Tazenda, Rossana Casale, Luca Barbarossa, Angela Baraldi e di conoscere da vicino Elvis Costello, Zz Top e Nirvana.
Nella band Sofferenza Urbana vi faceva parte anche Danilo Rea, ora pianista jazz di fama internazionale.

A fine agosto 1994 torna in Giappone sempre con Dave Rodgers, per partecipare al mega-festival Avex Rave ’94, tenutosi al Tokio Dome davanti a 50.000 persone.

Nella stessa manifestazione, trasmessa via satellite, ha suonato insieme a Jennifer Batten (chitarrista di Michael Jackson) con la quale ha inciso anche una canzone dal titolo “Fly”, sempre per il mercato giapponese. Alla manifestazione parteciparono ospiti e band di calibro internazionale come The Prodigy, Bananarama, 2 Unlimited, Cappella, Urban Cookie Collective.

Nella seconda metà del 1995 continua il suo rapporto con la RAI e partecipa ad una puntata di “Producer, Il Grande Gioco Del Cinema”, presentato da Serena Dandini in onda su RAI 3 in una apparizione accompagnando Samuele Bersani insieme a Danilo Rea (piano), Umberto Fiorentino (chitarra) e Lele Marchitelli (basso).

Nel numero di Dicembre 1995 di Percussioni, mensile per batteristi e percussionisti, compare un articolo di tre pagine su di lui con intervista.

Dopo un progetto punk-metal italo-americano dal nome Shower Activity, nel 2003 esce il CD dei Chupacaprea “PinokkioIs Dead”, prodotto da Freecom e D.O.C. Servizi. Seguono concerti in tutto il nord-Italia e Germania.

Nel 2005 viene contattato da Luciano Ligabue per il suo nuovo disco, entra in studio a Correggio e registra il brano “E’ Più Forte Di Me” che comparirà nel CD ufficiale “Nome E Cognome”.

Nel numero Febbraio 2007 di Percussioni esce un altro articolo su di lui, con intervista di due pagine.

A luglio del 2010 viene ingaggiato per due concerti dall’Orchestra Regionale dell’Emilia Romagna, Arturo Toscanini, sotto la direzione di Nick Davis. L’evento si chiamava Swing In Blue Trio ed è stato per lui una nuova esperienza, fu la prima volta che si trovò a suonare la batteria accompagnando una vera orchestra sinfonica.

A luglio 2016 esce per la rivista Classic Rock un’edizione speciale sui “50 Grandi Batteristi” nella sezione italiana viene menzionato per il lavoro svolto in passato con i Raw Power.

Da settembre 2016 diventata insegnante presso la Scuola di Musica “Giacomo Moro” di Viadana.

Insegnante di: Corso RitmicoBatteria e Batteria Junior